LE VIE DEL COUS COUS ALLA BIT 2010

Per meglio valorizzare le risorse turistiche del territorio della Provincia di Trapani l’Associazione “ San Vito Lo Coast Convention & Visitors Bureau”,ha presentato a Milano in occasione dell’edizione 2010 della Borsa Italiana del Turismo un nuovo Itinerario Turistico , denominato: “ Le vie del CousCous “;
L’iniziativa progettata dalla stessa Associazione e sposata dal Comune di San Vito Lo Capo, tende alla valorizzazione dei territori della provincia di Trapani che rientrano nelle tappe dell’area interessate all’Itinerario ch’è stato presentato ufficialmente alla Stampa Specializzata alla  BIT  in formato locandina e riprodotto tipograficamente sotto forma di Cartina Monumentale Enogastronomica
La progettazione di questo nuovo itinerario , come ci puntualizza il Dott. Angelo Sammartano, Presidente della Convention Bureau ; non è una scelta casuale ma nasce per integrarsi con altre iniziative che vedono nel “Couscous “ un antico piatto che , sotto l’aspetto culturale ed enogastronomico, nel corso degli anni ha trovato una sua ben precisa collocazione , per via di una promozione inteligente e mirata sostenuta senza ombra di dubbio da un’efficace azione Promo-Turistica Territoriale. Il consolidamente dell’evento CousCous Fest, organizzato annualmente dal Comune di San Vito Lo Capo, come ci sottolinea il Sindaco dello stesso Comune ,Matteo Rizzo, è la migliore attestazione delle azioni a favore del CousCous, considerato oggi un’icona della gastronomia Trapanese.
Un’utenza di turisti, operatori della ristorazione o semplici estimatori dai palati raffinati, provenienti da piu’ parti del mondo ,vengono annualmente a San Vito Lo Capo per gustare i segreti di questo alimento di antichissime origini che ha tracciato nel tempo una virtuale Via tra paesi e culture diverse.
La presentazione di Milano da destato vivo interesse sia per l’alta valenza culturale del progetto, che per quello turistico; ” le stesse motivazioni, continua il Presidente Sammartano , hanno determinato il convolgimento della “ San Vito Lo Capo Coast Convention & Visitors Bureau  alla realizzazione di questo nuovo itinerario “. Un Itinerario che fa parte di un cammino che l’Associazione intende perseguire per lo sviluppo turistico di tutto l’interland Trapanese, e che certamente convolgera’un’utenza che non appartiene piu’ a una ristretta “ tribu’ di specialisti “, ma bensi’ ad un’utenza che ha identificato la ricerca come un nuovo modo comportamentale di vita , paragonabile ad altre che praticano i “popoli”, del mare,della montagna, dello sci, o delle citta’ . Un’utenza quella di questi nuovi Itinerantes che annualmente in Italia secondo una recente statistica sul movimento delle “ Le vie del Gusto “ viene quantificata in 20 milioni di persone.
Carlo Alestra

SEMPRE PIU’ GARANZIE PER I DISABILY

trapani, 11/04/2007  Con il crescere della domanda turistica in provincia di trapani del disabily viaggiatore, un’importante iniziativa viene portata in cantiere dalla CO.RI.S.S., una cooperativa sociale Onlus,che ha istituito all’interno della propria struttura un gruppo di lavoro per realizzare un questionario-guida destinato a favorire quelle che sono le attuali esigenze dei diversamente abili nell’ambito dell’area del “turismo ospitalità,e tempo libero” nel territorio della provincia di Trapani. Nel gruppo di lavoro (composto di diverse figure professionali) già impegnato da decenni nel mondo della disabilità, una rilevanza particolare l’avranno gli psicologi, il geriatra, il dietologo, l’architetto, l’esperto in gestione passeggeri nei settori dei trasporti e non meno importante sarà la presenza di un tour operator qualificato Coordinatore della commissione, che opererà l’indagine conoscitiva è stato nominato Francesco Xhilone il quale ha dichiarato “ Sembra una frase fatta, ma in un territorio dove troppo spesso si parla del turismo citando il mare, il clima, le bellezze archeologiche, le caratteristiche gastronomiche, si dimentica di rendere fruibile il territorio a categorie diverse di utenti turisti”. “Inoltre – continua Xhilone – oggi le esigenze speciali non riguardano solo le persone con disabilità motorie, ma anche quei soggetti che hanno esigenze particolari, quali ad esempio gli allergici, chi presenta intolleranze alimentari, chi ha necessità di cure mediche specifiche, chi è obeso e non dimentichiamo chi non può vedere sentire e parlare. E a tutti, deve essere proposta un’opportunità turistica”. Quali invece sono i principi ispiratori dell’iniziativa li chiarisce Angela Fiorino presidente della Co.ri.s.s. la quale afferma “ Mettere tutti i cittadini nella condizione di poter viaggiare rientra nel rispetto dei loro diritti all’uguaglianza e alla libertà di movimento. Non a caso – continua Angela Fiorino – l’art. 16 della Costituzione cita che ogni cittadino può circolare e soggiornare liberamente in qualsiasi parte del territorio nazionale e nessuna restrizione può essere determinata da ragioni politiche”. Sul fronte del turismo accessibile a tutti, se ne stanno occupando già da diversi anni amministrazioni pubbliche sicuramente molto più lungimiranti di quelle locali. Un esempio per tutti è l’ammistrazione del Comune di Torino, (responsabile del settore il Dott. Lavalle) che nel corso di un convegno svoltosi lo scorso mese di Febbraio a Milano, e organizzato dall’Associazione Cittadinaze di Firenze, con la presenza del prof. Lamberto Tozzi, ha presentato il documento “Dal turismo accessibile al turismo per tutti”, in cui dati statistici e numerici quantificavano le potenzialità di un mercato che città come Torino, Firenze, Venezia, non tralasciano ma che invece attenzionano. L’ambiziosa iniziativa rende certamente onore a Trapani, una citta’, dove sono in continua evoluzione i traffici turistici, e di consequenza quelli relativi ai disabily che scelgono questo lembo di terra della sicilia per passare la loro vacanze. Carlo Alestra